Nelle campagne del sud della Francia. Una giovane famiglia di idealisti in cerca del proprio posto. Sarà l’utopia collettivista o piuttosto il sogno di una casa tutta per sé?

NOTE DI REGIA

Un modello è stato tracciato nel cielo per chiunque sia disposto a vedere e a organizzare la propria vita in base a ciò che vede. Così parla Platone nella Politeia. A mio parere, questa frase descrive bene il ruolo che Madeleine, Leo e gli abitanti della comune di Copeaux attribuiscono alla natura che li circonda. In un mondo che ha perso la giusta misura delle cose, essi credono di trovarla lì. La loro fede nel progresso non sta nelle promesse della tecnologia moderna, ma nelle tradizioni. Attraverso esse, lo specifico umano in noi esseri umani può essere nuovamente riscoperto e salvato dal suo declino in una cultura numerica, che minaccia di alienarci non solo dalla natura, ma anche da noi stessi. Il mondo apparentemente piccolo il quale le persone ritratte nel film si sono creato nei miei occhi è molto di più di una semplice proiezione romantica.