Cosa ci rende simili? La necessità di amare, l'impossibilità di sfuggire alla complessità della vita, spesso anche il sentimento di estraneità rispetto ai "luoghi" fisici e psicologici in cui ci troviamo e i rapporti conflittuali con chi ci mette al mondo. Mohammed è un giovane uomo, il suo corpo lo ha messo di fronte a forti riflessioni sul senso dell'esistenza e lo ha portato ad un costante confronto con le persone e le cose da un punto di vista molto particolare. Un giorno ha deciso di andare via dalla sua Terra, il Marocco, per fare un viaggio alla ricerca di una dimensione nuova, anche di se stesso. Il distacco, la distanza, crescere, tracciarsi una propria via, misurarsi con la propria altezza... "Dalla testa al cielo".